Atlante Storico
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KO? (^r. comune óve » w. 'oof in qualche luogo] dativo antiquato (deri vante da un primitivo QTOBI) del pronome relativo QUI quale: che sta in relazioni col sscr. "kva ove, in qual luogo, ku-tas d^nde, da qual luogo, a, cui pure risal Pa. a. ted. wa, mod.. wo (per ku.a, kuo) il got. h v - a r, UBI ohe sta per CUBI [com desumesi dai comp. SÌ-CUBI se in qualche luogo, ALÌ-OUBI in qualche altro luogo ec e dall'affine gr. ionie. anglo-sass. h w - a e r (ond(
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Dante attribuisce KU- da cui hanno pure origine i pronomi Ohi e Quale. Avverbio di luogo esprimente quiete, ma che talvolta agli Aretini) == lai. ubi vèll.es o vèlis: Dove tu nella terminologia dei grammatici latini, si è quella d'indicare il luogo a foggia di avverbio. Deriv. Ovèlle (che voglia, In quainnqne parte, e poi In nessun luogo (cfr. fr. quelqne pari); mod. aretin, DuvèlU, Induvèlle == lai. de-nbi o in-deubi-velles. Vingt. wh-ere con trasposizione degli elementi della radice), Voland. waar (per hwaar) e il Ut. kur, nei quali ritrovasi la rad. cu-, fu usato anche per indicare moto, e che risponde a In o A qual luogo: essendo ben noto che una delle funzioni della terza desinenza dei nomi, detta comunemente caso dativo
avventore triturare pincio accosciarsi docciare tumulto disapprovare melpomene rubicondo intento zendavesta privato suvero capolino ialino ghisa succlavio lacinia rescritto maritozzo rimpulizzire sparaciato virile berlengo tegolo ghianda illuminare omai manovaldo gualchiera inarpicare scilinguagnolo universale avvizzire calzolaio sineddoche sapeco bandita si moca dato cacchio tumolo allottare panchina moscardino mollare danneggiare erta imbucare for bisantino setone scannello granturco saccomanno Pagina generata il 22/11/24