Atlante Storico
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eroe, isl. FIÓR vigore (v. Virile) e nelle lingue romanze dovrebbe essere entrato mediante la ì\prov. BARNATGE, a. fr. BARNIE, BARONIE valore, EMBARNIR divenir gagliardo, e finalmente quello di potente, signore. In questo significato sembra potersi ben congiungere al sscr. VÌRA uomo ed anche eroe, forte ===== got. VARI, di altra si presta alla terminazione ONE, che è propria della voce BARO, BA^RÓNE congiunto etimologicamente a BÀR-DUS balordo (v. Bruto), che nulla ha da fare (p. es. germ. Tic, IJGIÒN), quantunque *nelP idioma germanico di gran qualità, Potente. uomo, non si trovi altra parola che con BARÓNE anche nel senso vile per portare i bagagli, bagaglione, che pur vedesi in antiche scritture (nelle chiose grammaticali a Persie e in Isidoro) attribuito alla voce Barone. Or dal senso di portatore vorrebbe non addicasi all'umano criterio, essendo assurdo che voci abiette salgano ad onore, fino al punto di passare dal trivio alla (p. es. ant. francese ne sui pas sipreux, ne si ber), d'onde si fece aixche V a. gael. BAR corte. Intendesi facilmente come una voce possa cadere in disgrazia (p. es. Carogna, Parassita, Cortigiano ecc.), ma il contrario non è naturale e deve sempre accettarsi con sospetto. (Il latino ha BARO, BARÒNEM, ma nel senso di stolido, pesante e quindi taluno derivato quello di vigoroso, forte, gagliardo, signore ecc. ma pare che 3Ìnatto processo germanica, che dopo la latina meglio ed abietto). — Signore con giurisdizione, Uomo Dagli antichi venne dato anche ai Santi e talvolta pure a Cristo.— Si baróne provi, bar, barò ; fr. baron, ant. q,nche ber; sp. varone; pori. varào; b. lai. baro, b a r o n e m. Originariamente zio m o e anche marito (p. es. provenzale lo bar non es creai per la femma, mas la femma per lo barò): quindi prese il senso di maschile, gagliardo isl. VAIR, VER, lat. VIR, hindust. BÌR, a cui forse riconnettesi possa legittimare il passaggio^ se non che P a. a. ted. BÉRE (acc. BERUN, BERON), la quale però significa portatore^ da BERAN ===== got. BAIRAN portare (v. Fero) che sol potrebbe giustificare il senso di servo, mercenario, addetto alla milizia disse Barone anche Colui che vaga mendicando e suona anche Birbone, e in questo sensc
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senso di furfante : Baronàccio; sta bene con la seconda etimologia (cfr. Baro). Deriv. Da BARONB Baronésco; Baronéssa; Baronétto; Baronia» Da BAKONE nel nel senso di signore: Baronàggio; Baronale; Baronàre; Baronàta; Bardncio, ragazzo sudicio e sformato che vada elemosinando, che dicesi anche Baronc'èllo.
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